Calcio a 5, la FF Napoli promossa in Serie A

Napoli riabbraccia la Serie A di calcio a 5.
Quasi due anni dopo lo scioglimento della Lollo Caffè di Ciro Veneruso, il capoluogo partenopeo ritorna sul massimo palcoscenico nazionale del futsal. Il merito è della Futsal Fuorigrotta di Serafino Perugino, che da quest’anno ha assunto la nuova denominazione di FF Napoli.
Una cavalcata trionfale
Quello degli Azzurri è stata una cavalcata inarrestabile.
Grazie a un ruolino di marcia di 18 vittorie in 18 gare di campionato, la squadra guidata da Piero Basile ha vinto il proprio raggruppamento di A2 con ben quattro giornate di anticipo, .
Ieri pomeriggio, al PalaCercola, sono arrivati i tre punti della matematica promozione, figli di un perentorio 7-0 rifilato ai malcapitati siracusani del Città di Melilli. A facilitare ulteriormente il compito è giunto il passo falso del Futsal Polistena, prima diretta inseguitrice, sconfitta per 4-3 nel derby calabrese contro il Cosenza.
Così, a due turni dal termine e altrettante partite da recuperare, i nove punti di vantaggio della capolista diventano ufficialmente incolmabili per qualsiasi rivale.
La Serie A parla campano
La FF Napoli aveva tentato lo sbarco in Serie A già nella scorsa estate, presentando domanda di ripescaggio al Consiglio Direttivo Federale. A spuntarla, però, era stata la CDM Futsal Genova, al secondo salvataggio consecutivo, in deroga, dopo altrettante retrocessioni sul campo. I liguri, ironia della sorte, occupano l’ultimo posto nell’attuale campionato di A.
Stavolta, però, nulla e nessuno potrà impedire al sodalizio guidato da Serafino Perugino di mettere le mani su di un sogno a lungo coltivato e cullato. una compagine cittadina.
Con la promozione in A, la FF Napoli raggiunge le corregionali Sandro Abate Avellino e Feldi Eboli.
A queste, si spera possa unirsi il Real San Giuseppe che, a due giornate dalla conclusione della regular season, ha un solo punto di vantaggio sulla zona play-out ed è atteso, il prossimo 3 aprile, dal cruciale e decisivo scontro diretto casalingo contro Lidio di Ostia.
Se la compagine vesuviana dovesse riuscire a conservare la categoria principe, la Campania presenterà ai nastri di partenza della prossima Serie A ben quattro formazioni, confermandosi come la regione più rappresentata nel più alto e importante livello calcettistico italiano.
Antonio Guarino
Laureato in Economia, in esilio a Milano. Classe 1990, venuto al mondo diciassette giorni prima del secondo Scudetto del Napoli. Tifoso appassionato e passionale degli Azzurri da quando a 5 anni, allettato per la varicella, mio padre e mia madre ben pensarono di farmi trascorrere quella convalescenza in compagnia delle videocassette di Maradona raccontate da Salvatore Biazzo, Luigi Necco e Italo Kuhne. Nella grande famiglia di Identità Insorgenti dal 2015, per cui scrivo e racconto le emozioni a tutto tondo del mondo calcistico partenopeo.