CANZONE NAPOLETANA
Trasferito a Milano l’archivio storico. La Rai non firma l’accordo con Napoli

Volete consultare l’Archivio Storico della canzone napoletana? Volete riascoltare uno dei 70mila file archiviati, nell’arco di 15 anni di lavoro, nella sede Rai di Napoli? Ebbene dovete andare a Milano, a Brera. Perché a Napoli l’archivio è chiuso e nonostante la disponibilità gestionale di cui si sarebbe caricato il Comune, è mancata la firma della Rai per l’accordo e il luogo già pronto per trasferire il tutto, la Casina Pompeiana, è rimasto a secco.
Non è accaduto lo stesso per Milano, località Brera, dove i file hanno trovato accoglienza presso la Mediateca Santa Teresa. E così il capoluogo lombardo è l’unico luogo dove oggi è possibile fare ricerca sulla cultura musicale napoletana. Una storia raccontata da Paolo Barbuto sul Mattino di oggi.
Il progetto dell’Archivio sonoro della canzone napoletana nasce quindici anni fa. Un lavoro enorme, durato anni, per recuperare dischi antichi e registrazioni, digitalizzarli e archiviarli. Ma è bastato creare un link alla piattaforma che custodiva il prezioso materiale per consentirne il «trasferimento» da Napoli a Milano di modo che tutti i file digitali creati a Napoli fossero disponibili per la Mediateca di Santa Teresa.
Mentre a Napoli la saletta all’ingresso del Centro di Produzione di viale Marconi, che per quasi dieci anni ha ospitato appassionati, ricercatori e artisti in cerca di esecuzioni storiche, è stata chiusa mesi fa per fare spazio ad altri uffici.
Dalla sede napoletana della tv di Stato spiegano che prima di smantellare quella sala c’era stato un accordo con il Comune che si sarebbe fatto carico dell’archivio.«Ma fino ad ora è mancata la firma dell’accordo da parte della Rai», spiega l’assessore alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele.
Peccato che per la Rai, ufficiosamente, il progetto è finito nel dimenticatoio visto che al link della tv di stato non c’è più nulla.

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