EMERGENZA SCUOLA
Casi di Covid, scioperano gli studenti del liceo Cuoco: misure di sicurezza scarse

Abbiamo parlato del liceo V. Cuoco la scorsa settimana, quando ancora non c’erano i banchi in diverse classi della Sede Centrale. Ormai il problema è stato risolto usando i banchi dell’altro plesso di Via Stella, dato che dal Ministero dell’Istruzione i banchi ordinati non arrivano. Chiuso un caso, però, ne è nato un altro. Infatti questa settimana ci sono stati due casi positivi nella scuola. Il dipartimento di prevenzione della ASL di Napoli ha ordinato la sanificazione per le due aule interessate e i bagni, ma non per l’intero plesso. Questo ha causato non poche preoccupazioni tra noi studenti, perciò abbiamo deciso di scioperare per chiedere al più presto una sanificazione completa della Sede Centrale.
Il comunicato degli studenti
Inizia così il comunicato firmato dai rappresentanti di istituto e dalle classi che oggi avevano didattica in presenza: “Questa mattina, come studenti del liceo Vincenzo Cuoco, abbiamo deciso di assentarci in massa per protestare contro la mancata sanificazione completa della nostra sede Centrale. In questi giorni, infatti, nella nostra scuola ci sono stati due casi di studenti positivi al virus covid-19, che come sappiamo sta tornando a far parlare di sé in questi giorni a causa dell’aumento esponenziale dei contagi. In seguito al risultato positivo dei tamponi, le classi interessate sono state messe in quarantena preventiva per evitare ulteriori contagi, mentre le due aule sono state sanificate assieme ai bagni.”
“Nonostante questi due casi – continua il comunicato – la ASL non ha dato agli organi competenti della scuola la direttiva di chiudere temporaneamente il nostro plesso per sanificare l’intero piano dell’edificio. Il rientro a scuola non è stato dei migliori, e questo fatto è una nuova preoccupazione per chi vive la scuola, da chi ci studia fino a chi ci lavora. Una preoccupazione per le nostre famiglie e in particolare per i più deboli. Rivolgiamo quindi la nostra richiesta al dipartimento di prevenzione della ASL Napoli, poiché crediamo che sia necessaria una sanificazione totale per tornare in classe in sicurezza, soprattutto in un periodo dove le sicurezze, specie per noi studenti, sono davvero poche. Questa crisi non la paghiamo, difendiamo i nostri diritti!” Il rientro a scuola, quest’anno, si è rivelato un fallimento. Come abbiamo già ribadito più volte, noi studenti non resteremo a guardare.
Ciro Giso
19 anni. Comunista. Partenopeo. Ho a cuore le lotte degli studenti e dei lavoratori. Rappresentante al Liceo scientifico Vincenzo Cuoco. Sono appassionato di scrittura, soprattutto di poesia. Il mio obiettivo è quello di diventare giornalista per dare voce a tutti i sud del mondo. Per questi motivi mi sono seduto comodo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati.