EUROPA LEAGUE
Blitz basco del Napoli, Politano firma l’1-0 alla Real Sociedad

Non sappiamo che tesi abbia scritto Gattuso per prendere il patentino da allenatore a Coverciano. Nell’ultimo periodo, però, sta dimostrando di leggere – e preparare – molto bene le partite. Con una prestazione tatticamente eccelsa, il suo Napoli passa 1-0 in casa della Real Sociedad, capolista della Liga spagnola, grazie a una ‘seggiata’ nella ripresa di Matteo Politano e raddrizza il proprio cammino in Europa League. Grazie a questo successo, gli Azzurri raggiungono proprio i baschi al secondo posto del girone, guidato adesso dagli olandesi dell’AZ, vittoriosi anche stasera contro i croati del Rijeka (4-1) dopo il colpo grosso del San Paolo di giovedì scorso.
Per il Napoli si trattava di un vero e proprio esame di maturità, al cospetto di un avversario di rango nettamente superiore rispetto al livello medio proposto dall’Europa League, affrontato quasi con l’obbligo di portare a casa il bottino pieno. E ci è riuscito. Nonostante il nuovo infortunio muscolare accorso a capitan Insigne dopo venti minuti di gioco abbia costretto i partenopei a rivedere parte del proprio piano gara. Ulteriore dimostrazione della profondità della rosa a disposizione di Gattuso, abile a sua volta a sfruttarne duttilità e qualità. Nonché a convincere ogni suo elemento a tirar fuori sempre quel qualcosa in più.
Ne è la prova l’incisività di Politano, decisivo in terra basca e già al suo terzo gol stagionale in sei incontri tra Europa League e Serie A. Ne è la dimostrazione la metamorfosi di Lozano, passato da oggetto misterioso dello scorso anno a elemento sempre prezioso e determinante. Che prima non si reggeva in piedi dopo un tiro in porta. E oggi trascina con sé avversari, disimpegnandosi in ripiegamenti difensivi da tornante d’un tempo.
Disponiamo di un allenatore intelligente e mai integralista, che allena una squadra propensa a seguirlo e ad ascoltarlo. Abbiamo raddrizzato il cammino europeo, ora testa di nuovo al campionato.
Forza Napoli,
Sempre!
Antonio Guarino
Laureato in Economia, in esilio a Milano. Classe 1990, venuto al mondo diciassette giorni prima del secondo Scudetto del Napoli. Tifoso appassionato e passionale degli Azzurri da quando a 5 anni, allettato per la varicella, mio padre e mia madre ben pensarono di farmi trascorrere quella convalescenza in compagnia delle videocassette di Maradona raccontate da Salvatore Biazzo, Luigi Necco e Italo Kuhne. Nella grande famiglia di Identità Insorgenti dal 2015, per cui scrivo e racconto le emozioni a tutto tondo del mondo calcistico partenopeo.