EUROPA LEAGUE
Napoli – Young Boys 3-0: uragano olandese al S.Paolo


E’la vittoria della continuità quella del Napoli contro lo Young Boys al S.Paolo di ieri, un 3-0 nettissimo che regala nuovamente agli azzurri la testa del girone I di Europa League(condivisa con lo Sparta Praga) e che, grazie alla tripletta dell’olandese De Guzman, ci dà anche il vantaggio in termini di differenza reti rispetto alla squadra allenata da Uli Forte, vincitore all’andata con scarto inferiore.
Napoli da subito in partita, gestisce palla e crea diverse occasioni gol nel primo tempo con Insigne(ennesima ottima prestazione dello scugnizzo azzurro), e con De Guzman che scalda i motori in vista della tripletta sbagliando di poco il gol al 20′ e al 22′.
Non sbaglierà però al 47′ quando, dopo aver ricevuto palla sulla trequarti da Insigne, tenterà un cross che invece, complice il forte vento su Fuorigrotta, finirà alle spalle di un incredulo quanto impotente Mvogo.
Anche il secondo tempo vedrà un Napoli assoluto protagonista in campo, con Mertens che da destra al 2′ spara sull’esterno della rete e con un tiro centrale di De Guzman da buona posizione.
Zapata e, a seguire, Insigne andranno vicinissimi al raddoppio dopo begli scambi con Mertens, Mesto e Gargano, raddoppio che arriverà al 65′ grazie a una splendida cavalcata sulla sinistra di Zapata(non brillantissimo fino ad allora)che servirà a De Guzman un pallone col contagiri, tutto da insaccare.
Duvan dopo l’assist vorrebbe il gol, e ci andrà vicino per ben due volte prima di uscire per dar spazio al Pipita Higuain in un cambio che dice tanto sulle intenzioni di Don Rafè.
All’83’ arriverà anche il terzo e meritatissimo gol da parte dell’olandese che raccoglie un pallone mal rinviato dalla difesa avversaria su cross di Ghoulam e segna senza problemi la rete che regala al Napoli tre punti preziosi e a lui il pallone da portare a casa.
Grande brivido nel finale, quando una dormita della difesa azzurra lascerà Nikci a tu per tu con Rafael, bravo però nell’impedire allo Young Boys un gol potenzialmente decisivo in caso di parità di punti tra le due compagini al termine del girone.
Finirà comunque con un netto successo fatto di 11 tiri nello specchio a 1, possesso palla schiacciante da parte degli uomini di Benitez, bel gioco, rischi corsi quasi zero e condizione atletica invidiabile; tutti segnali davvero incoraggianti che attestano un lavoro più che lodevole da parte dello staff azzurro, con miglioramenti costanti ormai sotto gli occhi di tutti.
E se il Napoli inizia a giocare così e a vincere pure, nonostante ben 8 cambi rispetto all’ultima di campionato con la Roma(Rafael, Koulibaly e Insigne unici riconfermati), se Rafael inizia anche a uscire meglio e soprattutto a parare,(come fatto su Nikci), se dopo aver fatto tre gol la squadra non molla e corre ancora cercandone un quarto, beh, possiamo dire in tutta tranquillità che la brutta notte di Berna e le pessime prestazioni di inizio stagione siano assolutamente archiviate e, soprattutto, che il bello deve ancora venire.
Complimenti comunque a Uil Forte per la sua sportività e per quel “Cca nisciuno è fesso, ammo pigliato a bastonata e mo’ ce n’amma ij” nell’intervista post partita che non può far altro che attirare tutte le nostre simpatie, bravo!
Floriana Tortora

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