EUROPA LEAGUE
Ospina agguanta l’AZ e salva il Napoli: Azzurri a un punto dalla qualificazione

Sotto la pioggia di Alkmaar, cittadina di poco meno di 100mila abitanti a 40km a nord di Amsterdam, il Napoli strappa un prezioso pareggio in casa dell’AZ in uno scontro diretto chiave in ottica qualificazione. La giocata più bella tinta d’azzurro è arrivata, però, da un paio di guantoni, quelli di David Ospina.
Nella ripresa il portiere colombiano, sul risultato di parità raggiunto pochi minuti prima dalla formazione locale, ha parato un calcio di rigore al capitano e specialista Koopmeiners, allontanando di fatto lo spettro di una sconfitta che avrebbe potuto complicare non poco l’accesso dei partenopei ai sedicesimi di finale di Europa League. Con il pari, figlio di una partita gagliarda ma molto sofferta, il Napoli mantiene la testa del girone con due punti di vantaggio proprio sugli olandesi e sugli spagnoli della Real Sociedad, avversario degli Azzurri tra sette giorni, a Fuorigrotta, nell’ultima giornata del raggruppamento.
Basterà un punto alla squadra di Gattuso per essere certa della qualificazione. Una sconfitta porrebbe il suo destino nelle mani dei croati del Rijeka, che ospiteranno l’AZ. Una vittoria, invece, darebbe la certezza non solo del passaggio del turno, ma anche dell’accesso alla fase a eliminazione diretta come prima classificata e testa di serie.
Al di là di ogni calcolo, però, la ricetta è semplice. Giovedì prossimo servirà la prestazione perfetta, in un mix di altissimo livello tecnico ed elevata concentrazione. Ingredienti, questi, di cui gli Azzurri hanno dimostrato ampiamente di disporre, seppur a fasi fin qui alterne.
Forza Napoli,
Sempre!
Antonio Guarino
Laureato in Economia, in esilio a Milano. Classe 1990, venuto al mondo diciassette giorni prima del secondo Scudetto del Napoli. Tifoso appassionato e passionale degli Azzurri da quando a 5 anni, allettato per la varicella, mio padre e mia madre ben pensarono di farmi trascorrere quella convalescenza in compagnia delle videocassette di Maradona raccontate da Salvatore Biazzo, Luigi Necco e Italo Kuhne. Nella grande famiglia di Identità Insorgenti dal 2015, per cui scrivo e racconto le emozioni a tutto tondo del mondo calcistico partenopeo.