EUROPA LEAGUE
Vittoria e commozione: il Napoli batte il Rijeka 2-0

Contava vincere, nonostante la testa, il cuore e i pensieri fossero probabilmente altrove. Il Napoli lo ha fatto, conquistando contro il Rijeka i tre punti che lo proiettano in vetta alla classifica del proprio raggruppamento di Europa League. 2-0 il risultato finale, con un gol per tempo: quello di Politano, nella prima frazione di gara, e di Lozano nella ripresa.
Una prestazione tutt’altro che entusiasmante, con Gattuso che ha fatto ricorso a diverse rotazioni nell’undici titolare. In panchina Insigne, Mertens, Fabian Ruiz e Manolas. Dentro Demme, Elmas, Zielinski e Maksimovic. Un occhio alla qualificazione europea e un altro al campionato, dove domenica è in programma il delicatissimo scontro diretto contro la Roma. Agli Azzurri è bastato. Per vincere, per interrompere la striscia negativa in casa di tre sconfitte consecutive e per onorare, nel suo piccolo, la memoria di Maradona.
Anche noi stasera ci siamo divisi. Un occhio alla partita e un altro al meraviglioso docufilm di Asif Kapadia dedicato al campione argentino, in onda su Rai3. Al cuore, d’altronde, non si comanda. E stasera è andata così. Ci godiamo la vittoria, pur continuando a leccarci ancora le ferite.
Forza Napoli. Viva Diego.
Sempre!
Antonio Guarino
Laureato in Economia, in esilio a Milano. Classe 1990, venuto al mondo diciassette giorni prima del secondo Scudetto del Napoli. Tifoso appassionato e passionale degli Azzurri da quando a 5 anni, allettato per la varicella, mio padre e mia madre ben pensarono di farmi trascorrere quella convalescenza in compagnia delle videocassette di Maradona raccontate da Salvatore Biazzo, Luigi Necco e Italo Kuhne. Nella grande famiglia di Identità Insorgenti dal 2015, per cui scrivo e racconto le emozioni a tutto tondo del mondo calcistico partenopeo.