IL PROGETTO
Una statua per Maradona: i nomi della commissione che la sceglierà

Mancano circa tre settimane allo scadere del bando del comune che ha invitato gli artisti italiani e stranieri a presentare progetti per una statua per Maradona.
E ieri i due assessorati che hanno lanciato l’iniziativa, Sport e Cultura, hanno mandato formale invito ai futuri “commissari” che valuteranno il progetto migliore.
Un organismo dal profilo istituzionale per scegliere la statua di Maradona
Si è cercato di dare una struttura soprattutto “istituzionale” all’iniziativa, invitando a far parte del gruppo che sceglierà la statua – per la quale al momento non è stanziato un solo euro e che sarà finanziata con un crowdfunding tra cittadini e tifosi. I nomi vannoa Marta Ragozzino, direttore generale dei musei campani, al soprintendente Luigi La Rocca, dal direttore dell’accademia di belle arti di Napoli, Riccardo Lori, a quello del museo del Tesoro di San Gennaro, Paolo Iorio, per giunta grandissimo tifoso maradoniano. E ancora professori universitari quali Stefano Causa, Francesca Marone e Gaia Salvatori. Un’unica giornalista, Anna Trieste.
Tra i rappresentanti del mondo dello sport anche Diego Maradona Junior
E poi elementi del mondo dello sport, dai campioni Giuseppe Bruscolotti e Patrizio Oliva, ai rappresentanti delle tifoserie, l’avvocato Emilio Coppola e Gennaro Grosso. E infine Diego Maradona junior. Nomi che faranno in parte discutere ma che di fatto danno credibilità alle scelte eventuali. Sempre che tutti i citati accettino di far parte della commissione di valutazione della statua di Maradona che abellirà probabilmente piazzale Tecchio.
La scelta sulle proposte progettuali per la statua di Maradona
A questi nomi, infatti, è stata inviata ieri una missiva protocollata a firma dei due assessorati, dove si legge che “il Comune di Napoli raccogliendo suggerimenti e sollecitazioni dalla città e non solo, ha pubblicato un avviso pubblico, promosso dall’assessorato alla cultura e dall’assessorato allo sport, attraverso il quale l’amministrazione intende raccogliere le proposte progettuali per la realizzazione di una scultura in memoria di Diego Armando Maradona”.
L’ambizione dichiarata dei due assessorati è di creare un gruppo formato da “autorevoli esponenti cittadini del settore dell’arte e della cultura. Da rappresentanti del mondo dello sport e delle tifoserie. In modo che siano prese in considerazione sia l’istanza relativa all’artisticità dell’opera e delle caratteristiche ad essa connesse, sia quella relativa al sentimento e all’immaginario popolare nei confronti del “mito”.
Pertanto – conclude la missiva inviata a tutti i componenti di cui sopra – avendo accolto una vostra prima disponibilità per le vie brevi vi invitiamo, in qualità di istituzioni culturali che operano in vario modo nel campo dell’arte contemporanea e di esperti e rappresentanti delle discipline sportive e del calcio in particolare, a comunicarci la vostra adesione all’iniziativa in qualità di componente della commissione per la valutazione delle proposte artistiche”.
La decisione, secondo il bando, arriverà per i primi di febbraio. La commissione dovrà scegliere tra tutti i progetti presentati che dovrebbero essere una decina. Poi, probabilmente, i progetti migliori saranno proposti con un sondaggio ai napoletani per la scelta finale.

Giornalista professionista. Ha iniziato la sua carriera a 20 anni, a Napoli, dove si è occupata di cultura e spettacoli per il Giornale di Napoli e il Tempo per poi emigrare a Roma, dove ha vissuto per quasi due decenni, lavorando nella carta stampata, in tv e sul web, con editori di tutte le aree politiche (da Mediaset alla web-tv di area pd, Sherpa-Tv). Negli ultimi anni capitolini ha ricoperto ruoli di capo ufficio stampa in diverse istituzioni (ministeri e parlamento). Ma nel 2014 è tornata a Napoli definitivamente: qui ha fondato l’associazione Identità Insorgenti con un gruppo di amici e colleghi storici, che editano questo giornale, per offrire un’altra narrazione del Sud.