PIAZZA BORSA
Lo striscione “O rre d’ ‘e pisciaturi” sul re Savoia. E una proposta: via la statua subito
Questa iniziativa militante (che ha mobilitato a quanto vediamo diverse volanti della polizia) ci risulta nuova e per una volta non prende di mira la statua oscena e da abbattere di Giuseppe Garibaldi (ormai quell’immagine orrenda che sta nella piazza della stazione a Napoli ha subito di tutto, come è giusto che sia… e sta ancora là).
A piazza della Borsa stanotte (la segnalazione è di Rosario Amato che ci invia la foto) è comparso ieri sera ad avvolgere la indecente immagine di Vittorio Emanuele di Savoia, re massacratore del nostro mezzogiorno, un mega striscione molto molto eloquente: “O rre r’ ‘e pisciaturi”, che tradotto a chi non conoscesse il termine, altro non è che il vaso da notte di un tempo che fu. Insomma li re dei cessi, per farvela breve.
Allora una proposta al sindaco di Napoli: predisponga la rimozione immediata di questa oscena statua che deturpa il nostro cammino, e in tempi brevissimi. Che è un’offesa a ciascun merdionale che conosce un minimo di storia vera dell’unità d’Italia. E che sia rimossa insieme a quella di Garibaldi di cui sopra e di Cialdini dentro l’edificio della Borsa stessa, più volte “sanzionata” da un comodo sciarpone di carta igienica, da Insurgencia.
Cose che si possono fare molto più facilmente che non cambiare i nomi alle strade (che richiedono un iter burocratico molto più lungo) e che dimostrerebbero che autonomia e amore per la storia non sono solo parole o manifestini da compilare nelle mani di dilettanti allo sbaraglio bocciati dalle urne, incapaci e senza curriculum degni di una sola nota.
Attendiamo fiduciosi che il sindaco mandi segnali concerti in tal senso. Voi che ne pensate?

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